Chi avesse guardato in televisione la diretta della 83° edizione della Cinque Mulini, che ritrave le gesta delle donne e poi degli uomini nelle gare internazionali, non poteva che rimanere impressionato dalle condizioni sia climatiche ma soprattutto del terreno in cui le e gli atleti si cimentavano, pur sempre a ritmi eccezionali.
Ebbene in quel gelido acquitrino abbiamo corso pure noi della mitica atletica Parabiago insieme ad altre centinaia di valorosi atleti.
Io ho solo 2 termini a proposito : DISUMANO ed EROICI.
Ciò che ha devastato ognuno di noi è stato sicuramente il gran freddo che ha ridotto i nostri piedi dal primo all'ultimo metro di corsa, a due pezzi di ghiaccio che a fatica siamo riusciti poi a riscaldare se non tornando a fatica a casa per poi metterli sotto l'acqua calda e penare le pene dell'inferno per il gran dolore che ne scaturiva per il contrasto.
Fango, gelide pozzanghere alte 20/30 cm, salite scivolosissime, pioggia, neve, freddo.................può bastare ?
Purtroppo per i motivi sopra descritti non ho potuto assistere e tifare per le categorie più "giovani" che hanno corso dopo di noi vecchietti, che abbiamo "aperto le danze" ma sicuramente tutti abbiamo patito e sofferto per gli stessi motivi.
Credo che per ognuno sia stata una giornata sì di grande sofferenza ma anche di quelle da ricordare e perchè no, da raccontare oppure da tenere per sè come un'impresa da valorosi atleti.
Grandi tutte e tutti !!!
P.S. Domani pubblicheremo i nostri ordini di arrivo.
2 commenti:
vista la gara in tv.veramente eroici.bravi tutti sopratutto le 3 nostre donne.ci voleva tanto coraggio a correre, oltretutto per il freddo.alla prossima sotto il sole.complimenti
Giornata di relax e benessere. Massaggio plantare con chiodi del 12. circuito acqua gelata per riattivare la Micro circolazione delle gambe. Fango è scub per la pelle. Sembrava di essere a Leukerbad. bello! Quando la prossima?
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