Questa "piccola avventura ve la voglio raccontare", è nel mio stile forse un pò sbadato per quando mi inerpico per i miei straamati percorsi fuoristrada ma in questo caso sono certo che qualcuno altrettanto amato mi ha dato una mano e voglio e mi piace interpretarla così.
Impossibilitato ancora a correre, domenica, decido di fare una nuova camminata a Sacro Monte.
Arrivo di buon mattino incoraggiato da una giornata e un clima stupendo e qui il primo dubbio : zaino o marsupio ? nel primo ci sta più roba, ma decido per il secondo, è più pratico ma riesco a malapena a farci stare 2 bottigliette, il cellulare e le chiavi della macchina.
Parto dalla prima Cappella camminando con passo"allegro" seguendo il solito percorso verso Santa Maria del Monte, Pizzelle, 3 Croci, Osservatorio, Punta di Mezzo per portare un saluto a Fabio.
Dopo 1' 30" arrivo, di fianco alla foto di Fabio hanno messo un'altra foto di una giovane ragazza.....così è la vita !!!
Mi disseto, do uno sguardo al panomara mozzafiato, saluto il mio amico, rimetto la bottiglietta al suo posto e.......le chiavi della macchina non c'erano più !!!
Panico ! E ora ? Se le avessi lasciate sbadatamente sul tetto della macchina ? Se qualcuno le avesse trovate e avesse cercato l'auto ? Dovrò chiamare casa per farmi venire a prendere !!!
Ritorno giù di gran carriera riuscendo pure a correre per quasi tutto il tragitto a ritroso sperando di trovarle lungo i sentieri.
Scendo, scendo ma nulla, continuo a farmi nella mente i miei "film", sono quasi alla fine delle Cappelle quando vedo un gruppetto di persone insieme ad un Ranger che ha in mano una chiave : LA MIA !!!
Persone oneste e premurose le avevano trovate e stavano cercando un modo per rintracciare auto o sbadato proprietario. Li ringrazio amorevolmente, scendo le ultime Cappelle insieme al Ranger chiaccherando e, sollevato nel morale, arrivo alla macchina.
Siete d'accordo anche voi che qualcuno, amico, mi ha dato un grande aiuto ?
Ciao
1 commento:
Ciao Vale,
qualcosa la perdi sempre: è anche capitato che ti perdessi tu stesso in altre occasioni.
L'importante è ritrovare la via del ritorno... e comunque c'è chi ci aiuta.
Ciao.
Roberto.
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