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23 Maggio - "Giro del Varesotto" - 1° tappa Besnate

buone corse a tutti !

Promemoria per tutti i tesserati Fidal:

Attenzione, si ricorda che bisogna consegnare alla Società copia ORIGINALE del certificato per l'agonismo rilasciata dal centro di medicina dello sport.

mercoledì 27 novembre 2013

24-11-2013 - Valtellina Wine Trail

Ciao,

sono già passati 3gg dalla partenza della gara (tra poche ore anche dall'arrivo della stessa... 5h12'57" dopo per l'esattezza) e ancora non capisco come e perchè non mi venga l'ispirazione per mettere giù qualche riga di commento.
Diciamo che un canovaccio nella capoccia l'avrei anche ma il rischio di enfatizzare, ridimensionare, annoiare o banalizzare l'estasi di una bella FESTA è davvero grande e quindi provo a cominciare con una semplice parola: GRAZIE.

GRAZIE agli Amici Valerio, Maurizio, Alain, Francesca e la new-entry Nives (bellissima persona di una simpatia e disponibilità davvero rare nonchè compagno/marito di Francesca) per avermi sopportato durante il concerto notturno (vero Alain?), aspettato, incitato e coccolato all'arrivo. Se sono riuscito a rimanere "tranquillo" nel pre-gara il metito è tutto loro, fossi stato da solo come capitato altre volte, chissà...
GRAZIE a Moglie e Figli che mi permettono queste lunghe divagazioni extra-famigliari...
GRAZIE agli amici/colleghi dello spogliatoio per gli incitamenti pre gara e i complimenti fatti nelpost dell astessa
GRAZIE agli organizzatori della gara che hanno reso un evento sportivo duro, faticoso, massacrante degno delle più belle feste di piazza i cui partecipanti sono state persone semplici, amichevoli, mai sopra le righe, con un sorriso o una parola di conforto sempre sulle labbra.
e GRAZIE a tutti voi che leggete e ancora non vi siete rotti le scatole e magari avete voglia di continuare anche con il seguito...

Perchè tutti questi ringraziamenti?
Di solito si sentono pronunciare dai vincitori di manifestazioni importanti come le Olimpiadi o un Mondiale e infatti io la mia Olimpiade l'ho vinta Domenica scorsa proprio GRAZIE a quanto riepilogato di sopra.

La gara?
Un "semplice" contorno a tutto il resto della Festa...
Gara dura, durissima e non per la lunghezza chilometrica o temporale (ero mentalmente e fisicamente pronto) ma piuttosto per l'inattesa tipologia del percorso: nervosissimo, con repentini, brevi e micidiali cambi di pendenza spaccagambe che per noi di pianura sono l'antitesi della corsa. Hai voglia a fare le salite del Sacro Monte, della Martica, di Cuveglio, del Sasso del Ferro e metteteci quello che vi pare dalle nostre parti, ma non c'azzeccano proprio nulla... siamo abituati a salite e discese si dure e ripide ma sempre corribili e di uno sviluppo quasi mai inferiore a diverse centinaia di metri. Qui bisogna correre di potenza, usare tantissimo i muscoli delle cosce... forse (col senno di poi) si sarebbe dovuto integrare con qualche seduta sui gradoni della tribuna del campo: batterie e batterie di ripetute su e giù, su e giù, su e giù....
Comunque, parto tranquillo e sereno consapole che sarà lunga, moooolto lunga ma il mio obiettivo sono le 4h30' e imposto l'andatura per quel tempo.
Purtroppo dopo la prima ripidissima discesa smarrisco tutta la mia tranquillità e divento consapevole che il percorso mal si adatta a quanto avevo "programmato"...
... e infatti già al 20mo km sono preda dei crampi dovuti all'esaurimento muscolare, temevo il flessore sinistro che i giorni precedenti mi aveva dato qualche "solletico" e invece è stata (e lo è tuttora) l'unica parte del corpo che non mi ha dato fastidio alcuno, vai a capirla...
Allo scoccare delle 3h e 40' sono ancora in tabella... mancano una decina di chilometri ma ormai sono da un pezzo consapevole di non eseere più padrone del mio corpo. Mi conforta il fatto che la testa tiene più di quanto mi aspettassi, cerco di divagare e allora mi vengono alla mente tanti e diversi pensieri tutti in ordine sparso riguardanti moglie, figli, genitori, amici, Santi in Paradiso e tutti mi sono di aiuto per arrivare al traguardo di Sondrio sulle mie gambe.
Ad ogni incrocio presidiato chiedo quanto manca, sono sempre troppi, caxxo!!! E ogni volta sembra ne manchino sempre di più... sto facendo la corsa del gambero... a 2 km dall'arrivo (credo) una signora che passeggia con i suoi famigliari leggendo sulla maglia Parabiago dice:" Parabiago!!!!" forse le ricordano l'ultimo paio di scarpe acquistato...
...a 700 metri dall'arrivo un vigile mi dice quanto manca (700mt, appunto) ma avvisa che ci sarà una breve scalinatella di pochi gradini che "ostacolerà" la mia andatura e quindi mi consiglia di fare attenzione... lo ringrazio e ridendo di nascosto mi dico:"..l'andatura??? ma se sto strisciando...".
Anche così riesco ad essere superato da altri atleti che in quei pochi metri mi daranno qualche decina di secondi ma all'ultimo di questi non lo concedo, si risvglia lo spirito competitivo e grattando dal fondo del barile trovo la forza di riprenderlo e tenerlo dietro... che soddisfazione...sigh!!!
Sul rettilineo di arrivo ci sono gli Amici ad aspettarmi, finalmente, ma quanto è lungo sto cacchio di rettilineo... batto loro il cinque, bello, bello.
Arrivo, mi mettono al collo la bellissima medaglia celebrativa, ho ancora adrenalina in corpo (buon segno mi dico), mi dirigo al ritiro della sacca con gli indumenti, ritiro anche il pacco gara e quando esco dai locali finalmente riesco a rilassarmi abbracciando Valerio che nel frattempo mi ha rintracciato... e dopo di lui tutti gli altri.
Sono sereno, stanco ma sereno e contento.
Infine, mi rimane impresso per tutti questi giorni il volto di un atleta della distanza breve (e quindi già rimesso a lucido dalla doccia e dal pranzo di Natale offertoci dall'organizzazione): non è più un giovanotto, il volto fiero e sereno ma ha gli occhi stanchi di chi ha passato chissà quali disavventure. Scambiamo 2 chiacchiere e lo ringrazio per il conforto che mi ha dato.
Ieri guardo le foto della gara e lo riconosco è andato fortissimo (tra i primi 10 della gara corta) e, dal numero di pettorale, risalgo al nome, per curiosità lo cerco in google per sapere del suo cv agonistico... non mi interessa più ma sono contento di averci parlato insieme.

Ciao e GRAZIE per la pazienza.

Roberto.



martedì 26 novembre 2013

Foto Valtellina Wine Trail 24-11-2013

Ciao,

di seguito i link ad alcuni servizi fotografici realizzati durante la gara di Domenica scorsa...

Foto di Francesca e Nives

Foto di Alessio Orlando

Foto dell'organizzazione

Per quanto mi riguarda, rimango in attesa della giusta ispirazione per un commento personale ... mah!!!

Ciao.


Roberto

lunedì 25 novembre 2013

APPUNTI

Ciao, prima di tutto devo fare una doverosa rettifica al tempo finale di Roberto alla winetrail al quale ho erroneamente aggiunto ben 30 minuti quindi tempo impiegato per percorrere 42 km : 5º 12' per cui ancora piu' grande.

Domenica vi anticipo che alcuni di noi parteciperanno al "Giro del colle di S.Michele" a Borgomanero, trail con 2 percorsi da 12, 5 e 25 km. In settimana daremo gli orari di ritrovo

Infine in occasione della cena sociale natalizia del 2 dicembre, coglieremo l'occasione per fare in palestra le foto di gruppo indossando sia le divise ufficiali dell'Atletica Parabiago sia le divise dei Disturbati. Tutti ovviamente siete pregati di presenziare.
Il ritrovo e' previsto per le ore 19, 15 per poi dirigerci per le 20, 00 al ristorante.
Chi dovesse allenarsi lo puo' fare prima l'importante esserci tutti.
Buone corse.

domenica 24 novembre 2013

23-24 Novembre 2013 - Valtellina Wine Trail

Un fine settimana decisamente impegnativo al termine di una settimana per me allucinante e spossante.
Cosa mai si può desiderare dopo 5 giorni in cui sei impegnato 5 sere fino a mezzanotte e oltre? Relax? Riposo? Scherziamo? La risposta è partecipare a una gara trail di 20km !
La Valtellina Wine Trail. Edizione ZERO.
Racconterò le mie impressioni ben sapendo che i miei compagni di avventura (Valerio, Maurizio, Roberto, Francesca e Nives) scriveranno presto le loro in modo sicuramente più tecnico e esaustivo.
Sabato pomeriggio: si parte alla volta di Sondrio dove ci aspetta il ritiro pettorale e il briefing pre gara (le corse sono due - la 20km e la 42km) con tanto di presentazione libro di Giovanni Storti (ottimo atleta di trail running che correrà la gara corta l'indomani dandomi ben 10 minuti).
Ovviamente autografo sul libro acquistato.
Tanta gente alla serata (sembrano tutti atleti fortissimi - e io tapascione in mezzo che ci faccio qua!) e organizzazione che a prima impressione sembra funzionare (tranne un piccolo problema con le fotocopie della liberatoria per la corsa) benone.
Dopo la riunione è tempo di una pantagruelica cena al ristorante il Vassallo a Lanzada (spettacolo!): pizzoccheri e ziguner, che prelibatezze!
Rientro ospiti nella casa di Valerio a Chiesa Valmalenco (GRAZIE MILLE PER L'OSPITALITA') e nanna in attesa del the day after.
Domenica: sveglia e colazione con tè, nutella e crostata made in Dornetti ! Gnam ! Si parte per Sondrio e lasciamo Roberto in stazione: lui da grande runner si cimenta nella gara lunga! La mia stima cresce perchè non mi ritengo in grado di correre certe gare, l'impegno fisico e sopratutto psicologico è troppo elevato per me al momento. E chiunque la porti a termine ha il mio applauso.
Noialtri si va a Chiuro dove presso la pista di atletica (teatro del mio PB sui 10.000 metri un anno fa) parte la gara di 20km. E' presto ma dopo un caffè e 4 parole ci si appresta a partire. Fa freschino ma il sole sta per fare capolino. La giornata è ottima per correre.
Si parte. Il Percorso: duro!!! Con salite ripide anche se non lunghe e discese molto impegnative. Passaggi suggestivi tra i santuari della zona, un castello e perfino in una azienda vinicola. Ma sono in particolare i sentieri che corrono in mezzo ai vigenti i più impegnativi con strappi notevoli.
Io come da programma non ho intenzioni "belliche": devo divertirmi e correre gustandomi la gara. Purtroppo dopo il 15km i crampi si fanno sentire e il tendine del ginocchio sinistro (quello sano) comincia a fare male. Di certo sono state le discese ripidissime a lasciare il segno.
Ovviamente non si molla MAI e porto a termine dignitosamente la trail in due ore e un quarto. Si poteva fare meglio ma sono ugualmente soddisfatto della prova. Unica pecca del percorso ben segnalato e pattugliato (con tutti i volontari che ti applaudivano e incitavano, una cosa fantastica) con ottimi ristori e tecnicamente duro (secondo la mia opinione almeno), è il troppo asfalto; forse si potrebbe trovare un giro che prevede più parti off road. Chissà che nel 2014..
Dopo gara ben organizzato con docce calde e pranzo ottimo che consumiamo dopo avere accolto l'arrivo del nostro ultra trailer Roberto.
Che dire: una bella esperienza, che aiuta a crescere. A ricordo della trail purtroppo una infiammazione al tendine del ginocchio sinistro che spero passi con una settimana di riposo per potere preparare le poche campestri a cui ho intenzione di partecipare in Dicembre e Gennaio.
Perchè poi si riprende con le gare un po' più lunghe per la mia prima parte di 2014! E lì bisogna essere in ottima condizione psico-fisica!
un saluto
Alain

giovedì 21 novembre 2013

PINO (...non l'albero!!!)

Si pubblica commento di Giuseppe (detto Pino):


Lunedi 2/12/2013 prima della cena allenamento? 
Se si, come? 
Con pettorale? 
Chi arriva prima sarà in prima fila al ristorante? 
Ai (disturbati ) che andranno alla Valtellina Wine Trail un vero in bocca al lupo ma sopratutto divertitevi. 
Per continuare a correre immagina un"orizzonte raggiungibile che però è utopia. 
Comunque quando tornate, se sto allenandomi, per favore svegliatemi.
 
Giuseppe
 
 

lunedì 18 novembre 2013

CROSS DEI 2 PINI a CARDANA



Ciao a tutti,
si pubblica post di Gianluigi per la gara da lui svolta Sabato scorso (16-11-2013) come prima tappa del circuito Winter Challange (trittico di corsa campesetre).

Ciao a tutti
Ho trascorso gli ultimi giorni della scorsa settimana indeciso se unirmi al gruppo che domenica 17 sarebbe andato a Vizzola, o partecipare per la 1° volta ai 3 cross del winter challenge  .
Sabato 16, il cielo sereno e la temperatura gradevole mi hanno spinto verso il CROSS DEI 2 PINI a CARDANA.( il 1° del trittico )
Gara ben organizzata , partenza alle 15,00 ,circuito da ripetersi 2 volte per un totale di 4830 metri con 240 partecipanti di cui 185 iscritti alla gara competitiva.
Il mio risultato non mi ha soddisfatto ,ma conoscendo la mia attuale preparazione mi debbo accontentare , soprattutto perché non mi sono fatto male come al giro del Varesotto e a Legnano durante la night run ( tra l’altro ho visto che una ragazza  che al giro del Varesotto battevo regolarmente ,oggi mi ha rifilato 1’ 25’’ ).
Comunque ecco i risultati:
 Tempo : 21’24’’, passo 4’25’’,  8° di categoria su 21 e 120 ° assoluto su 185
Ciao .
Gianluigi"

MARGHERITA

Ciao a tutti,

di seguito riporto testo email di Paolo D., neo-papà:


Alle 2.20 di Venerdì è nata Margherita, vispa bambina di 3.1 Kg.
Sta bene, e vi saluta tutti, assieme alla mamma Noemi e al papà.
A presto (spero..) e un abbraccio
Paolo



Tantissime congratulazioni ai neo genitori.

ASD Atletica Parabiago.

venerdì 15 novembre 2013

Divise "disturbati"

Ciao a tutti,
vi informo che finalmente sono pronte le maglie e pantaloni dei "disturbati" (e non !!!).
Per coloro che venissero a Vizzola Ticino domenica all'allenamento collettivo, sara'l'occasione per consegnarle, altrimenti lunedi' con Roberto P. o mercoledi' prossimo.
Per i costi definitivi, sto' aspettando una risposta da parte di Sabrina della ditta Bergamo che vi comunichero' al piu' presto.
Valerio

giovedì 14 novembre 2013

Giro del Varesotto 2014

Per la serie portiamoci avanti! L'atletica Casorate ha già comunicato le date del 2014 della corsa a tappe che a noi tanto piace.
Ecco qua: come potete leggere sono confermate tutte e sei le località della passata edizione:

Giovedì 22 Maggio:        1^ tappa      Besnate
Martedì 27 Maggio:        2^ tappa      Castelletto Ticino
Sabato 31 Maggio:         3^ tappa      Gallarate 
Martedì 3 Giugno:          4^ tappa      Somma Lombardo
Venerdì 6 Giugno:          5^ tappa      Quinzano S. Pietro
Martedì 10 Giugno:        6^ tappa      Casorate Sempione

La classifica generale verrà stilata tenendo conto dei tempi di tutte le prove senza alcuno scarto o tempo jolly.

Speriamo che finalmente gli organizzatori si degnino di premiare l'iscrizione con un capo tecnico e non con una mega medaglia.

Mappa percorso di Vizzola Ticino

Ciao,


cliccate sul link per visualizzare la mappa con il percorso di allenamento di Domenica 17-11-2013.
Ricordarsi che l'orario di partenza da Piazza Mercato di Parabiago è fissato per le 7.30.

Ciao.

Roberto

Percorso Vizzola Ticino


martedì 12 novembre 2013

Maratona di Ravenna - 10-11-2013

Ciao a tutti,

si segnala la prestazione del nostro compagno di squadra Lucio Ceriani alla Maratona di Ravenna di Domenica scorsa:

165° assoluto nell'ottimo tempo di 3h32'18" (real time 3h31'58").

Bravo Lucio.

Ciao.

lunedì 11 novembre 2013

Foto trio

Ecco la prova che il terzetto della maratonina ha corso e sofferto insieme fino alla fine.
Ciao



La mia prima volta

Probabilmente dal titolo del mio post starete pensando che abbia sbagliato blog. Alludo ovviamente alla mia prima maratonina, ieri a Busto. Dell'andamento della gara han già dato abbondanti ragguagli sia Alain che Valerio per cui non mi dilungherei oltremodo salvo confermare quanto Fabio, ieri supporter e "assistente tecnico" del gruppetto mi ha detto prima della partenza: al 16mo km capisci se il passo che hai tenuto per la gara e' quello giusto. Nel mio caso fino al 19mo km il 4,30 scarso era quello giusto. Dopo ero un po' sulle gambe come si suol dire e forse per migliorare il tempo mi sarebbe stato utile un passaggio sul suo scooter. Ad ogni modo sono stato contento della gara fondamentalmente perché' mai una anno fa, quando ho iniziato a correre con i boys (possiamo definirci così chiudendo un occhio sulle carte d'identità, no?) e le girls dell'Atletica Parabiago, avrei pensato di essere in grado di concludere una mezza senza trascinarmi in qualche modo all'arrivo.
In più mi sembra che il rinfoltimento delle fila della premiata ditta abbia dato qualche stimolo in più' a tutti (quindi doppio risultato positivo). In conclusione penso che, nell'attesa di migliorarsi alla prossima occasione, questa (come spesso succede per le "prime volte") possa finire tra le esperienze che, magari un po' imperfette, si ricordano sempre con piacere.
Alla prossima
Massimo

Maratonina al femminile

Ciao Ragazzi, complimenti a tutti, dai vostri commenti leggo la soddisfazione per le singole prestazioni. Bravi!!
La mia non è stata una mezza maratona, ma una via crucis, ad ogni km 1 stazione.
Io e Luisella, consce dei nostri tempi di preparazione, abbiamo voluto raggiungere Busto 15 minuti prima (sorry se ci siamo defilate).
Risultato eravamo comunque in ritardo e non siamo riuscite a posizionarci dietro i nostri pacer. Alla partenza ho esortato Luisella a non farsi prendere dalla gara e di partire tranquillamente. Puntualmente io invece sono partita forte. Risultato al 9 km ero già in affanno. Al 10 km un angelo si è affiancato in bici (mio marito), pensavo già di mollare, grazie al suo sostegno ed incitamento ho portato a termine la mia 2° mezza.
Risultato 1 minuto e 11 peggio della mezza del Lago Maggiore.
Un bacione ai miei bambini che mi hanno aspettato al traguardo con tanto di striscione.!!
Buona corsa a tutti
Lavinia

domenica 10 novembre 2013

Foto Maratonina

Ecco la rituale foto di parte dei partecipanti alla maratonina di Busto A., mancano Luisella e Lavinia erano defilate e in trance agonistica !


 

Maratonina Busto A.

Ciao a tutti ed eccomi puntuale a rendervi conto della nuova esperienza domenicale che questa volta riguarda la mezza maratona di Busto A.
Ho appena letto l'esaustivo commento di Alain per cui ridimensiono la mia bozza che avevo incominciato nel primo pomeriggio trasmettendovi soprattutto le sensazioni di una bella gara e una breve cronaca di essa.
La strategia mia e dei Massimo e'quella di stare per un pò di km con il pacer dell' 1°35' per poi decidere il da farsi sul finale in funzione delle forze di ognuno e così è stato.
Partiamo,purtroppo senza la compagnia di Alain, per via del chip dimenticato in macchina, e ligi al dovere stiamo col pacer e con un bel gruppone di atleti ma già all'ottavo km Massimo Saitta supera il pacer e fa la sua andatura, che fare ? Lo seguo prima io e poi Massimo e arriviamo al 10° km nella pista di atletica dove ci aspetta l'amico e supporter Fabio al quale lanciamo parte del nostro abbigliamento ( manicotti, guanti, cappellini....) che ci dà il parziale a 45' per cui in perfetta media.
Si prosegue con buona regolarità e inevitabilmente le gambe incominciano a soffrire ma ci penseremo alla fine, nel frattempo ci raggiunge il pacer un pò in anticipo sulla sua obbligata media e questo ci fa tirar fuori nuove energie in quanto ognuno tacitamente ha capito che possiamo stare sotto l'ora e 35' quindi riprendiamo a macinare metri.
Siamo ancora tutti insieme al 18° e come da iniziali accordi chi ne ha può provare ad allungare e devo ammettere che le mie sensazioni erano decisamente buone quindi incomincio ad aumentare il ritmo approffittando del lungo tratto in leggera discesa che ci riportava all'ospedale di Busto.
Massimo Saitta segue a ruota, Massimo Sant. perde poco terreno fino al 19°, esorto Massimo Saitta che però mi chiede di andare e così provo a fare provando sensazioni mai provate prima e cioè di poter ancora spingere (solitamente a quel punto strisciavo fino al traguardo) e allora spingo ancora e poi ancora, sono ormai in via Milano su un fastidioso ciotolato ma manca poco, ultimo rettilineo a finalmente taglio il traguardo ascoltando le urla di incitamento degli amicissimi Fabio e Maurizio.
Mi giro e in brevissimo tempo arrivano tutti i compagni di viaggio compreso Alain con un tempo ben sotto le sue aspettative. Grandissimi i Massimo alla loro prima esperienza in una mezza e anche e soprattutto Lavinia e Luisella anche loro all'esordio.
Tutto bello come sempre quando si corre !!!
A presto.




Maratonina Busto Arsizio - 10 Novembre 2013

Da dove cominciamo? Beh stavolta dalla fine visto che non pensavo proprio di chiudere in real time sotto l'ora e 36 minuti ! Risultato? Personale migliorato sulla mezza di quasi un minuto e mezzo.
Ma ora torniamo indietro di un poco; proviamo a raccontare le sensazioni di una gara che poteva essere finita 15 minuti prima di cominciare.
Si parte come sempre dalla piazza mercato ma siamo solo noi uomini (io, Massimo Santa e Massimo Saitta e Valerio) perchè le nostre fanciulle oggi preferiscono concentrarsi da sole sull'evento.
Arriviamo e dopo un buon caffè ci si prepara. Sono le 9.10 e andiamo a infilarci nella zona partenza; mi sembra tutto Ok ma... porca Vacca il Chip!!! L'ho dimenticato in macchina e le chiavi ce le ha il buon Fabio che è venuto a farci compagnia e il tifo. E adesso che si fa? Corro senza? Vado dall'OTC a chiedere un chip di riserva ? Decido: torno alla macchina che magari ritrovo Fabio.. non c'è... OK gareggio senza chip. E qui in un traffico di più di 3000 persone che devono correre e il pubblico chi ti vedo? Fabiooooo !!!! Dammi le chiavi!!! Scatto degno di una ripetuta sui 400 verso la macchina e recupero il chip. Riscatto fino alla partenza dove ovviamente non trovo più i miei compagni.
Ma non fa nulla. Almeno posso gareggiare regolarmente. Obiettivo? Nessuno. Oggi proviamo a divertirci e stare vicino ai pacemaker da 1 ora e 40 minuti. Poi il mio corpo mi lancerà messaggi e vedremo.
Pronti ? Piove! Beh, ovvio, siamo alla mezza di Busto! Via!! puntuali. Recupero il gruppo dei pacemaker ma stiamo correndo a 4'30/km.!!! Oh cavolo.. e io da pazzo li supero pure e mi metto a un ritmo da 4'20/4'25.. OK proviamo, e vediamo che succede, mal che vada mollo dopo metà gara, non sarebbe la prima volta che abbasso il ritmo e mi accontento.
Invece succede che passo ai 10km in 45'03 (roba da matti, alla Innovation - gara da 10km - avevo chiuso in più di 46 minuti!) e mica mollo, vedo in lontananza i palloncini rossi dell'ora e 35 che mi sono avanti 150 metri. Corro tenendoli a vista. Teniamo duro, forse ce la faccio, ma sto attento: i saliscendi cominciano ora e lo scorso anno e due anni fa li ho pagati cari! Non ho mai corso a Busto sotto l'ora e quaranta.
Passo dopo passo e chilometro dopo km l'andatura rimane tra i 4'35 e 4'40/km. Va bene, manca sempre meno, il traguardo si avvicina e nonostante la mia famosa crisi al 18km (chissà perchè è sempre quello dove corro più piano), riesco a terminare la corsa con un'andatura vicino ai 4'00/km e sotto il traguardo, stanchissimo, vedo che il cronometro è 1 ora e 36 minuti (i secondi non li leggo ma non fa nulla): con il real time del mio Garmin sono invece sotto l'ora e 36 (1h35'51").
taglio il traguardo e trovo i due Massimi che mi aspettano ma che sono arrivati da un minuto e mi fanno i complimenti: forse però dovrei essere io a complimentarmi con loro e con Valerio visto che hanno corso una ottima gara.
Recuperiamo le forze e tutti soddisfatti si torna a casa non prima di andare a salutare i ragazzi che correvano a Ravello la gara CSI su strada.
Io nel pomeriggio (cigliegina sulla torta) sono andato pure a fare il giudice FIDAL alla campestre giovanile a Buscate!
In conclusione: bravi tutti e tutte; spero che qualcuno mi segua anche nelle prossime mezze maratone che ho in programma (una al mese) nel 2013 come preparazione alla Belluno Feltre (30km) del 30 marzo 2014.
I risultati di tutti i nostri atleti:
Pos COGNOME NOME CATEGORIA Tempo Reale
573 LUNGHI VALERIO MM50 01:34:18 01:34:03
599 SAITTA MASSIMO MM45 01:34:41 01:34:24
643 SANTAMBROGIO MASSIMO MM50 01:35:23 01:35:06
692 FERRARIO ALAIN CARLO MM40 01:36:17 01:35:52
1719 ROSSI LAVINIA MF45 01:57:43 01:57:30
1738 BARNI LUIGI MM50 01:58:23 01:57:16
1919 CAVESTRO LUISELLA MF45 02:11:55 02:11:38

Un saluto
Alain

martedì 5 novembre 2013

RIUNIONE ATLETICA

Ciao a tutti,
nel ricordarvi la data della prossima riunione societaria di giovedì 7 novembre alle ore 20.45 a casa di Massimo Bartoli, di seguito, come promesso, vi anticipo gli argomenti che tratteremo :

1) Probabile consegna delle nuove divise
2) Gestione blog
3) Programma invernale d'allenamento
4) Calendario gare consigliate
5) Calendario gare societarie e CSI (tesseramento)
6) Logistica Maratonina di Busto A. / Valtellinawinetrail
7) Staffetta Marathon Milano, iscrizioni, squadre, Onlus
8) Panettonata natalizia

Contando su una vostra massiccia e gradita partecipazione, vi aspettiamo (magari con un bel dolcetto !).
Grazie.

lunedì 4 novembre 2013

Allenamento Tradate del 3 Novembre 2013

Ciao,

erano diversi anni (almeno 3) che non svolgevo un allenamento collinare in quel di Tradate (VA) avendolo ormai sostituito con percorsi prevalentmente fuori strada.
Comunque, dopo aver chiesto opinione al "Maestro" Fabio sulla opportunità/fattibilità di tale allenamento in previsione del Valtellina Wine Trail del 24 Novembre (ebbene si, mi sono iscritto alla 44km, speriamo in bene), e rimasto solo causa "Sindrome di Montezuma" che ha colpito Roberto G. che si era offerto di accompagnarmi, di buon'ora (7.00) mi dirigo verso la destinazione di partenza.
Arrivato sul posto si affacciano ricordi e pensieri di diversa natura sulla location: prima volta da solo, difficoltà di un percorso che va sempre interpretato e che, se affrontato nella maniera sbagliata, segna le gambe e prosciuga le forze, gli infortuni che li, spesso, mi sono procurato, l'assenza del punto di riferimento del Maestro al quale ho sempre visto solo le "terga" che si allontanavano ma che sempre mi sono servite da stimolo per migliorare le mie prestazioni... ieri poi un grigiore ed un'afa che si tagliava con il coltello... insomma non ero molto sereno, anzi per nulla.
Comunque, caffè al bar, attivo gps e parto: ...a freddo, salita spaccagambe e non mi sento brillante, principio di sindrome che ha colpito il mio omonimo (vedi sopra) e i foschi presagi sembrano subito concretizzarsi... seconda salita (la prima dopo il bivio per Appiano Gentile) e anche il flessore della coscia sinistra si fa sentire... ahi, ahi comincio a pensare... Mi impongo di non guardare il gps ma il maledetto ogni Km lo segnala con il beep e la tentazione di controllare è sempre fortissima... resisto anche a quello (altro che Ulisse con le sirene)... arrivo ad Appiano Gentile, giro del paese e poi percorso inverso per il rientro... la situazione non migliora ma almeno rimane stazionaria e, prossimo all'arrivo, neanche la "sindrome dell'asinello" sembra dar giovamento.
Finalmente arrivo (in discesa) e così posso controllare tutti i dati statistici memorizzati sul prezioso strumento di lavoro non prima però di essermi cambiato, aver controllato l'efficienza delle gambe ed essermi ristorato con un buon e caldo thè.
A freddo, tutto migliora ed anche i riscontri mi danno, invece, molta soddisfazione.

Le statistiche:
  1. km: 19.56
  2. tempo: 1h22'21"
  3. media: 4'13"6
Direi non male, anzi piuttosto bene: ho finito in crescendo e pur sapendo che in gara è tutta un'altra storia sono piuttosto ottimista sul fatto di poter arrivare almeno sulle mie gambe.
Tutto dipenderà dal sottoscritto, dal non farmi prendere dalla foga di arrivare e rimanere sereno il più possibile... bazzecole, vero? SIGH!!!

A stasera.

Roberto.

domenica 3 novembre 2013

Pella Orta 3 Novembre 2013

Ore 7 - piazza Mercato, luogo fisso per i nostri ritrovi prima della partenza. Arrivo e trovo puntualissimi Massimo, Luisella, Lavinia e Lucia. Si parte destinazione Orta San Giulio. La giornata è tipicamente autunnale ma fortunatamente nella notte Giove Pluvio si è sfogato e tutto lascia presagire che sarà una corsa umida ma asciutta.
Ore 8 - parcheggio a destinazione e poco dopo a ritirare il nostro pettorale in piazza Motta sulle rive del bel lago d'Orta. Località affascinante e lago meraviglioso che fa da contorno a questa manifestazione bene organizzata dai ragazzi del Circuito Running.
Grazie ai battelli che ci traghettano velocemente da una riva all'altra del lago passando accanto all'isoletta di San Giulio arriviamo a Pella. Ci siamo quasi. Cerimonia di preparazione e consegna delle nostre sacche che verranno riportate all'arrivo. Oggi dobbiamo percorrere circa 14,7 km (in gran parte facendo il periplo sud del lago d'Orta): per noi che la prossima settimana correremo la mezza di Busto è l'ultimo test.
Mi guardo intorno, un po' per osservare questo luogo bello, e un po' per notare che siamo in tanti! Alla fine si contano quasi 1000 partecipanti alla riuscita manifestazione.
Ore 9.30 - partenza. Massimo è subito avanti e chiuderà la gara in circa 1 ora e 5 minuti: una buonissima prestazione. Io decido di non forzare perchè non ho una gran fiducia e soprattutto so che a metà percorso ci sarà una dura salita e che prima dell'arrivo a San Giulio il percorso sale di nuovo. Tengo un'onesto passo di circa 4'48 al km e per oggi il mio corpo decide che andrà bene così. D'altronde questa settimana ho già percorso 33 km e forse al momento questo è il mio attuale stato di forma. Mi sono comunque piaciuto molto sulla durissima salita al settimo chilometro e anche nel tratto finale che abbiamo percorso con il cielo che diventava sempre meno grigio e più azzurro e il sole che faceva capolino rendendo il paesaggio quasi fiabesco e stimolante per noi runner. L'arrivo sempre in piazza Motta a Orta San Giulio in mezzo a tanta gente con l'ultima parte del percorso lungo lago e nelle strette strade del paese (solo un poco pericoloso per la discesa su ciottolato scivoloso) è il giusto finale per una bella gara!
Chiudo in 1 ora e 10 minuti e trovo Massimo che mi aspetta. Insieme beviamo io un tè caldo, lui un buon bicchiere di vin brulè e attendiamo le nostre fanciulle che arrivano mostrando un bel sorriso. Anche loro hanno avuto ottime sensazioni e sono sempre più cariche per la prossima tappa: la mezza di Busto.
Ma quella sarà un'altra storia che racconterò settimana prossima. Ora è tempo di tornare a casa e ricaricare le batterie.
Un saluto
Alain

I nostri tempi (corsa comunque non competitiva)
Pella - Orta (14,7 km - arrivati 941)
Saitta Massimo 165° 1'05"35
Ferrario Alain 292° 1'10"05
Rossi Lavinia 722° 1'24"31
Meraviglia Lucia  738° 1'25"21
Cavestro Luisella 782° 1'27"49


sabato 2 novembre 2013

MURO DI SORMANO

Ciao a tutti,
anche questa volta mi fa piacere rendervi partecipi di una bellissima uscita d'allenamento che io, Fabio e Maurizio abbiamo quasi improvvisato per la giornata di sabato.
Infatti, considerando gli impegni, i programmi di ognuno e le condizioni meteo di domenica, in alternativa al previsto trail di Daverio, abbiamo optato per un allenamento collinare, misto nelle zone di Caglio, Asso sopra ad Erba, straconociute da Maurizio avendoci trascorso tanti anni della sua spensierata gioventù e in effetti ci ha dimostrato di conoscere ogni sasso del percorso, ogni alternativa e ogni scorciatoia sempre utile in caso di stanchezza. Ma lo scopo principale della nostra uscita era salire sul leggendario MURO DI SORMANO e già il nome fa intuire quali possono essere le sue caratteristiche : lunghezza km 1.700, pendenza minima 5% (pochi metri) massima 25% media del 17% dislivello circa m.280. Numeri da paura che soprattutto i ciclisti, anche professionisti, conoscono bene facendo parte del Giro di Lombardia e campo d'allenamento per emozioni e stress forti. Pensate che sull'asfalto per tutto il percorso sono indicate le variazioni di altitudine metro per metro ciò significa che massimo ogni 5 metri ( 20% di pendenza) si trova  una variazione ma in alcuni tratti i metri sono 4 ( 25%) o qualcosa meno. Tempo di percorrenza dei ciclisti 20 minuti, il nostro 17' 30".
Una nota di merito straordinaria va fatta al grande Fabio che quasi in assenza di allenamento da 20 gg, lo ha corso tutto e pure chiaccherando con Maurizio, non a caso lo chiamiamo " Maestro" mentre io chiuso nel mio mutismo risparmiavo le forza e il fiato essendo pendenze per me tanto impegnative ma alla fine tutti e tre lo abbiamo superato.
Breve ristoro e poi giù per una splendida e corribile discesa in mezzo al bosco corsa senza forzare molto l'andatura dovendo smaltire un pò di fatica del muro, poi altri 7/8 km tra asfalto e castagneti fino a scendere una ripida e tortuosa strada che avrebbe dovuto riportarci da lì a breve alla macchina.
Ma giunti al termine cosa si inventa il super allenato Mauri ? "Perchè non facciamo una ripetutina e la risaliamo ?
Breve sguardo un pò perplesso tra me e Fabio ma poi, ovviamente, tutti concordi si riparte.
Quasi peggio del Muro di Sormano, più corto, m 600 ma con pendenze che sui tornanti superavano il 30%, dopo 3' 50" siamo in cima. Grandi !!!
Beh ora basta torniamo alla macchina non senza aver fatto ancora una breve variazione per far rivedere al nostalgico Mauri la sua vecchia casa di campagna e di bisboccia.
Cos'altro dirvi, concludo con la mia solita frase che però è diventata la nostra filosofia sportiva e cioè "stanchi ma felici" sia per aver condiviso una giornata tra veri amici, sia per averlo fatto in un ambiente straordinario e naturale, senza cronometro ma solo ascoltando le nostre sensazioni e cercando di godere di ogni positività che il contesto ci offriva.
A presto e buone gare a tutti.