Fosse stato per il mitico Muro di Sormano, oggi ce la saremmo anche cavata, ma come spesso succede quando si corre in montagna, non ne hai mai abbastanza e quindi i muri sono diventati più di uno.
Ma andiamo con ordine : invitati da Maurizio a correre negli spendidi scenari e percorsi di Rezzago, io, Francesca, Nives, Davide, Roby G, accettiamo con piacere la proposta ben sapendo cosa ci aspettava con la curiosità di alcuni di percorrere per la prima volta il noto Muro di Sormano e così dopo circa 3 km di riscaldamento eccolo davanti a noi in tutta la sua "pendenza".
Tosto , tosto e tosto, vi dico solo che nei tornanti ogni metro percorso equivaleva ad 1 metro di dislivello (faccio prima a salire le scale di casa !) , molti punti con pendenza del 25 % ma tutto questo come dicevo non ci è bastato. In cima al Muro ci domandiamo per quale percorso proseguire, che domande !!!, quello peggiore cioè lungo la cresta che porta alla cima del Monte Palanzone a 1414 m così ci sciroppiamo altri 4 strapponi stile mulattiera, durissimi, prevalentemente da camminare ma appagati da un panorama stupendo. 3 camosci davanti (Francesca; Mauri e Roby) 3 stambecchini dietro ma guai a chi mollava ! Un'indicazione su tutte, dopo circa 1 ora avevamo corso 7 km..........
Siamo in cima, quattro chiacchere con altri podisti e incominciamo la discesa che non era altro che gli strapponi al contrario, ripidissima, scivolosa e dopo un pò pure molto sconnessa che purtroppo è costata a Nives una distorsione alla caviglia che lo ha costretto a camminare a fatica fino a casa, in bocca al lupo e ghiaccio a manetta !
Continuiamo a scendere fino all'attraversamento di uno spettacolare castagneto pieno di gente che raccoglieva castagne dove in fondo c'era una ripidissima discesa dove Roby G ovviamente correva all'impazzata.
Pensate che sarebbe finita così ?
No di certo e avevo il terrore che qualcuno lo proponesse e infatti dietro front e risaliamo per 400 m ma con dislivello peggio del Muro di Sormano e poi giù ancora.
Bene a me e al buon Davide a quel punto si è spento tutto, le energie erano sottoterra e a fatica ci siamo portati verso casa. Finito ? Macchè, non contenti Mauri consiglia una scorciatoia assurda di 300 m con una pendenza peggiore di tutte quelle precedenti, i due mostri ( Mauri e Roby) l'hanno corsa tutta, io e Davide li abbiamo insultati e maledetti camminando a fatica.
ARRIVATI dopo km 15,4, 2 ore di corsa effettiva , 2° 30' totali sulle gambe.
Tutto strabene per tutti e per finire Sagra della castagna con grigliata mista fraternamente divisa con l'amico Roby, patatine, salamelle, polenta etc.
Grazie a Mauri e Mirian per l'ospitalità e....alla prossima.
Ciao
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