Mi associo all'amico Roby nel commentare un allenamento sospirato da tempo che mi e ci ha fatto rivivere e riassaporare tutto ciò che di straordinario ti regala una corsa immersa nella natura. Vi possono sembrare cose banali ma quando correndo ti emozioni per quello che stai facendo, be' allora tutto ha un sapore particolare.
Quando insieme a Roby e Maurizio abbiamo incominciato la discesa dal Martica ho rivissuto improvvisamente quelle "farfalline" alla pancia e l'entusiasmo quasi da bambino. Mi chiedo : perche' mi sento bene col fiato corto durante la ripida salita, con le scarpe e i piedi zuppi attraversando i ruscelli che ti vengono incontro, con i polpacci che scottano per lo sforzo e i quadricipidi che urlano in discesa e ancora con l'equilibrio precario ad ogni appoggio in un terreno viscido pieno di foglie che ad ogni passo sembra tenderti un tranello e questo condividendo tutto con compagni d'avventura ?
La risposta è fin troppo scontata soprattutto fino a quando si fanno certe cose solo per il gusto di divertirsi e star bene con gli altri e con te stesso.
Vi aspettiamo alla prossima, fidatevi !!!
Ciao.
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